DI COSA SI TRATTA
Credo fortemente nella immortalità del pensiero e ritengo che sia importante lasciare a chi verrà dopo qualcosa di noi;
“oggi abbiamo questa possibilità, se non altro perchè abbiamo la fortuna di avere strumenti semplici e duraturi per tracciare questo solco”
Sono consapevole che molti di noi vivono la propria vita senza pensare al dopo, senza pensare che anche una piccola cosa, per noi insignificante, può per qualcuno essere importante ed a volte anche vitale ; è spaventosa la sensazione di quanto non si dia peso alla continuità della nostra essenza nel piccolo tempo che ci è stato donato. Il senso di questo luogo virtuale, pertanto, nella sua essenza è molto semplice; al di la di tutto proverò a lasciare con il tempo una traccia di tutte le cose che ho fatto e che spero potrò continuare a fare nel prossimo futuro, vi scriverò degli errori che ho commesso, delle ricerche che ho fatto, delle curiosità , delle passioni, etc;
Auguro a tutti una buona vita.
Voglio ringraziare mia moglie Danila, da cui ho imparato una lezione importante e cioè che si può affrontare l’impossibile se lo credi possibile perchè a volte si possono ricevere miracoli .
I've never had a dream like this! You're the only one who really has the picture of his life, but I hope we'll paint together our masterpiece. Danila
Voglio ringraziare anche i miei genitori che non sono più con noi da tanto tempo, ma di cui ho ancora vividi ricordi e vividi insegnamenti. Il loro ricordo mi ha permesso di affrontare la vita senza paura ed anche nei momenti più duri, nei giorni più bui, ho sempre sentito la loro forza, la loro assidua presenza ed il loro sostegno. Voglio immaginare e credere che oggi insieme possano godere della serenità e della gioia che non ebbero in vita. Oggi ricordo il messaggio di mio padre, uno sprono per andare sempre avanti e per non fermarsi mai e voglio farlo con le sue stesse parole che dedico a tutti coloro vogliano affrontare la vita con coraggio.
Al vincitore di una corsa in una festa popolare Se inaspettata arriva è più gradita e come folgore passa la vittoria che ti fa grande e che tu senti grande, perché ciascun di te, giovane o vecchio, s’esalta e parla e sì la lode cresce di bocca in bocca ch’io m’inorgoglisco ed attraversa un lampo di grande gioia gli occhi di tua madre, mentre ti gingilli con la coppa di latta tra le mani. Non la vedi ti dico: non è oro né argento: è solo latta! Quasi ferito nell’orgoglio e muto posi la coppa e pensi: è solo latta! Però fui il primo sul traguardo e solo. Bravo figliuolo, della vittoria è questo, grido io forte, il senso, prosegui la tua corsa, vinci sempre. 04-09-1990