Perchè interessarsi delle reti neurali

Un’altro aspetto da non sottovalutare è legato agli investimenti progammati sul settore, ad esempio L’Ue ha destinato due miliardi di euro entro il 2019.

Infine non bisogna sottovalutare che il paradgima del futuro della tecnologia sarà l’intelligenza artificiale sostituirà molte professioni ad esempio in ambito legale, economico , medico , informatico etc etc.

Big data big salary, dicono negli Stati Uniti.

Questo feeling è confermato un pò da molte aziende anche non USA ed è confermato dal trend delle sempre più numerose offerte di lavoro sul settore. Ovviamente anche in Italia, sempre indietro , si inizia ad avere attenzione al settore, a partire per esempio dalle compagnie assicurative, che comprendono la necessità di nuove figure professionali, in grado di disegnare strategie sulla base dei “big data” raccolti online.

Ovviamente chi si occupa di Big Data non può prescindere dalla conoscenza del paradigma IA perchè in futuro più che mai le analisi dei dati saranno tutte automatizzate.

Il ruolo del data scientist è sicuramente sempre più importante, in quanto le aziende si affidano sempre più spesso all’analisi dei dati per guidare il processo decisionale ma il futuro sarà il cloud Ai e ed il machine learning.

Se si guardano le previsioni ed il futuro, negli Usa si parla di una crescita del settore dell’11% entro il 2024. Nel rapporto dei cinquanta migliori lavori in America di Glassdoor, il data scientist è stato classificato come il lavoro migliore sulla base di prospettive, stipendio e grado generale di soddisfazione professionale.

In Italia la situazione ovviamente è più complicata e diversa, se non altro perchè c’è una forte carenza di queste figure professionali che sono tra le più difficili da reperire ed inoltre la retribuzione di partenza si aggira sui 35-40mila euro lordi annui molto al di sotto della media mondiale ma con una forte crescita per i profili con maggiore seniority.