L’Importanza della Preparazione Prima del Volo: Una Lezione Appresa

ALTRO, DRONI

Non c’è che dire l’esperienza insegna sempre e  questa volta ho avuto modo di apprendere una lezione importante: la preparazione e la pianificazione sono fondamentali, quando si opera con droni; basta un piccolo errore o una disattenzione per trasformare un momento di divertimento in un piccolo disastro. Di recente ho deciso di trascorrere una domenica in compagnia di amici per far volare il mio drone autocostruito F450. Per la missione ci siamo recati in un posto isolato, anche per fare una scampagnata ed ecco cosa ho imparato da quell’esperienza.

Prima di entrare nei dettagli, è utile fornire un contesto: per il drone F450 che ho costruito ho utilizzato come flight controller  la piattaforma Pixhawk 2.4.8,  rinomata per le sue capacità avanzate, mentre per la gestione del volo ho  installato il Mission Planner di ArduPilot,  uno strumento abbastanza affidabile  per pianificare e monitorare il volo . All’inizio tutto sembrava essere sotto controllo e la preparazione del volo è stata medio lunga, ma, come ho scoperto più tardi, non sufficientemente dettagliata. Quando decidi di effettuare una missione non c’è spazio per errori e predisporre una  la checklist certosina è la  chiave per il successo. Seguire la checklist meticolosamente assicura, dunque, che ogni dettaglio venga preso in considerazione e riduce le probabilità di errori o di dimenticanze.

Tutto ciò per dire che la mia gita non è stata poi così entusiasmante.  Arrivati sul campo, ho subito notato un problema significativo: l’assenza di connessione internet, che ha reso impossibile l’accesso alle mappe e la gestione delle no-fly zones. La lezione? Meglio pianificare in anticipo il download delle mappe e avere un backup offline.

Stato della batteria e soluzioni al volo

Un altro imprevisto è emerso quando ho acceso il PC: la batteria era quasi scarica. Ho dovuto quindi ideare un metodo di ricarica d’emergenza. Questa esperienza mi ha fatto capire quanto sia cruciale avere una stazione di ricarica con inverter pronta all’uso da collegare ad esempio all’automobile

Errori umani e sicurezza

Cosa è successo appena ho deciso di armare il drone?, ebbene l’ho perso; Questo è accaduto perché, mentre ero concentrato a verificare il sistema di controllo, non ho controllato che il throttle sul radiocomando fosse al minimo e preso dal panico, quando ormai il drone era lontano, non ho potuto fare altre che assistere alla disfatta. Un volo disastroso che è durato appena 10 secondi. Questa breve esperienza mi ha fatto riflettere sull’importanza di minimizzare gli errori umani, attuando tutte le misure di sicurezza possibili.

Da questa esperienza ho appreso l’importanza di avere strumenti di intervento pronti e immediatamente accessibili, di prestare attenzione al radiocomando e di avere un piano di sicurezza in caso di panico. In conclusione, la preparazione, la pianificazione e l’attenzione ai dettagli sono essenziali per un volo sicuro e piacevole con il drone F450.

 

 

Se vuoi farmi qualche richiesta o contattarmi per un aiuto riempi il seguente form

    Comments