Come rendere la casa Domotica – come installare shelly 1 e collegarlo a google home
Se state provando a rendere la vostra casa domotica, probabilmente state pensando di partire dal controllo delle luci e dei carichi tipo prese, elettrodomestici ed altro. Per fare ciò vi serve un attuatore facile da installare e magari abbastanza piccolo per essere nascosto dentro la classica scatola con 3 frutti ( scatola 503 )
Se poi cercate un dispositivo che sia possibile controllare anche attraverso il classico pulsante a muro, attraverso il vostro smartphone o attraverso il cloud anche via comandi vocali ( con Alexa o Google home) e che costi poco allora una buona scelta e lo “Shelly”, che ho testato e che uso regolarmente.
In effetti rileggendo sembra una pubblicità ma vi assicuro che non lo è. La verità è che mi sono solo trovato bene, anzi a dirla tutta erano anni che provavo a risolvere il problema del controllo remoto anche con integrazioni “home made” su tecnologia Arduino , ma l’avvento dello shelly mi ha semplificato la vita.
Ho avuto modo ovviamente di usare altri dispositivi come i Sonoff:
ed uso ancora anche attuatori x10 come i Marmitek,
ma ritengo che gli Shelly al momento siano un buon compromesso tra prezzo, affidabilità e sicurezza.
Detto ciò passiamo ad alcune caratteristiche fisiche del prodotto.
Lo shelly può essere alimentato direttamente con la:
- 110-220V AC
- 24-60V DC
- 12V DC ( modificando la posizione del jumper)
In merito al suo funzionamento bisogna sapere che integra un relè a contatto pulito che supporta fino a 16A, questo significa che è possibile comandare dispositivi a bassa tensione o che richiedono solo un contatto ON/OFF (ad esempio il termostato di casa)
In merito invece al mezzo di comunicazione, il dispositivo usa il WiFi 802.11 b/g/n a 2.5 GHz
Le sue dimensioni sono decisamente compatte: 41 x 36 x 17 mm, un pò più grande di una moneta da 2 euro.
Cerchiamo di capire come collegarlo, di seguito uno schema standard di connessione:
Per l’installazione su un impianto civile con interruttori, deviatori, invertitori o pulsanti lo shelly non necessita di grosse modifiche impiantistiche, richiede solo l’alimentazione Fase e Neutro a 220V.
Prima di capire come installare uno shelly è utile ricordare che :
- è possibile comandare lo shellly sia attraverso il cloud via app
- è possibile conoscere lo stato del carico che si sta controllando ( accesa o spenta )
- è possibile pilotare il carico ( lampade o altro) attraverso gli interruttori preesistenti anche in assenza di wi-fi
Prima di passare all’esempio di installazione che ho utilizzato anche nel mio caso, vi consiglio di approfondire la procedura di installazione dal manuale ufficiale shelly.
Per cominciare vi consiglio per prima cosa di scaricare l’app android o IoS dallo store.
Fatto ciò. possiamo provare a capire come collegare lo shelly al nostro impianto. Per il caso di esempio proveremo a configurare uno shelly per pilotare una lampadina.
Per prima cosa scaricate l’app Shelly cloud dallo store ed eseguite i seguenti passi preliminari:
- Prima di procedere con l’associazione guardare le istruzioni di installazione, appena alimentato lo shelly creerà un Access Point WiFi. Disabilitare nella fase di accoppiamento la frequenza 5GHz del WiFi a me personalmente a creato qualche problema
- Dopo la fase di registrazione crea la tua prima “stanza”, dove vorrai mettere il tuo nuovo shelly. Nel caso in cui lo shelly non creasse la sua rete WiFi potete precedere con il reset fisico del dispositivo.
- Aggiungi nuovo dispositivo: Dall’app premere l’icona del menu generale e selezionare Aggiungi Dispositivo, selezionala tua rete WiFi (SSID) e digita la password della rete.
- L’app android si connetterà in automatico alla rete dello shelly , mentre invece con IOS dovrete selezionare la rete manualmente es. shelly1-25GS5
- Dopo l’avvenuta associazione del dispositivo si aprirà una seguente finestra di avvenuta associazione
- Dopo circa 30 sec tutti i nuovi device vengono inclusi nella Discovered Devices pronti per essere associate ad una stanza
Di seguito riporto uno schema di connessione:
seconda parte >>
Sono amante della tecnologia e delle tante sfumature del mondo IT, ho partecipato, sin dai primi anni di università ad importanti progetti in ambito Internet proseguendo, negli anni, allo startup, sviluppo e direzione di diverse aziende; Nei primi anni di carriera ho lavorato come consulente nel mondo dell’IT italiano, partecipando attivamente a progetti nazionali ed internazionali per realtà quali Ericsson, Telecom, Tin.it, Accenture, Tiscali, CNR. Dal 2010 mi occupo di startup mediante una delle mie società techintouch S.r.l che grazie alla collaborazione con la Digital Magics SpA, di cui sono Partner la Campania, mi occupo di supportare ed accelerare aziende del territorio .
Attualmente ricopro le cariche di :
– CTO MareGroup
– CTO Innoida
– Co-CEO in Techintouch s.r.l.
– Board member in StepFund GP SA
Manager ed imprenditore dal 2000 sono stato,
CEO e founder di Eclettica S.r.l. , Società specializzata in sviluppo software e System Integration
Partner per la Campania di Digital Magics S.p.A.
CTO e co-founder di Nexsoft S.p.A, società specializzata nella Consulenza di Servizi in ambito Informatico e sviluppo di soluzioni di System Integration, CTO della ITsys S.r.l. Società specializzata nella gestione di sistemi IT per la quale ho partecipato attivamente alla fase di startup.
Sognatore da sempre, curioso di novità ed alla ricerca di “nuovi mondi da esplorare“.
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