La storia degli RF-ID (Radio-
Il meccanismo di comunicazione è molto semplice. Il TAG è un chip normalmente spento (passivo : non alimentato – ovvero che non utilizza batterie per funzionare) che si trova all’interno di etichette stampate ma anche all’interno di oggetti; quando lo si avvvicina ad un Reader, quest’ultimo è in grado, via radio, di fornirgli energia a sufficienza per accendere il TAG e consentirgli di trasmettere i dati in esso memorizzati al Reader.
Evitando di entrare troppo in dettaglio nella descrizione dei vari protocolli di comunicazione e dei vari standard, diciamo che al momento ne esistono diversi: ISO 7816, ISO 10536, ISO 14443, ISO 15693, ISO 10373, ISO 11784, ISO 14223, ISO 10374, ISO 15960, ISO 15961, ISO 15962, ISO 15963, ISO 18000.Tra le varie tipologie una tra le più comuni è l’NFC (Near-field communication) se non altro perchè oggi viene usata nei sistemi di pagamento wireless.
Lo standard NFC, implementato sulle carte di credito, si basa sui protocolli di comunicazione: ISO 14443 e sui nuovi standard ISO 18092 NFCIP-1 e ISO 21841 NFCIP-2, inoltre grazie ai recenti sviluppi ed ai nuovi standard, è possibile avre una compatibilità generale anche con i vecchi standard. In pratica è possibile con un unico dispositivo leggere TAG che implementano standard diversi e questa interessante novità la ritroviamo sui nostri smartphone che sono in grado di leggere TAG NFC di vario tipo e di emularne il funzionamento. Ma questo cosa significa? In altre parole è possibile usare il nostro smartphone (sui cui è presente la tecnologia NFC) sia come carta di credito ma anche come lettore di carta di credito. Ai fini dell’articolo ed allo scopo di avere un quadro più esaustivo sulla tecnologia RFID, fissiamo la seguente classificazione, focalizzandoci sull’aspetto funzionale e sulle caratteristiche operative dei TAG:
Caratteristiche RFID per banda di Frequenza
Banda di frequenza | Caratteristiche |
100 – 500 KHz |
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10 – 15 MHz |
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850 – 950 MHz 2,45 – 5,8 GHz |
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Casi di Applicazione per Banda di Frequenza
Banda di frequenza | Applicazioni principali |
100 – 500 KHz |
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10 – 15 MHz |
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850 – 950 MHz |
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Più in dettaglio i TAG a nostra disposizione operano sulle seguenti frequenze:
- 125/134 kHz (LF Low Frequencies, valida in tutto il mondo)
- 13,56 MHz (HF High Frequencies, valida in tutto il mondo) (in questo gruppo troviamo gli NFC)
- 433 MHz (UHF Ultra High Frequencies bassa, solo per tag Attivi, solo in Europa)
- 860-960 MHz (UHF Ultra High Frequencies media, a seconda dei continenti hanno potenze limitate differenti e bande di frequenze diverse)
- 2,4 GHz (UHF Ultra High Frequencies Alta, principalmente per TAG attivi, anche se esistono anche TAG passivi, in tutto il mondo)
- 5,8 GHz (SHF Super High Frequencies, solo tag attivi, esempio è il tag attivo “Telepass” che molti hanno nelle auto in Italia per l’accesso automatico alle Autostrade a pagamento)
- maggiori du 5,8 GHz (UWB Ultra Wide Band (3.1 GHz-10.6 GHz), solo tag Attivi)
Per saperne di più potete dare un occhio al link mondo rfid.
Un’altra possibile classificazione dei TAG è su base implementativa. Essi possono essere classificati in:
- TAG passivi
- Tag attivi
l tag passivi sono caratterizzati dal fatto che non hanno una fonte di alimentazione propria ed utilizzano l’energia fornita da un lettore RFID per funzionare. Il loro range operativo varia in funzione della frequenza usata. Per i TAG che lavorano fino a 13,56Mhz (HF) il range è inferiore ad 1 metro, mentre può arrivare a 10 metri se si utilizzando TAG UHF 860-960 MHz.
I tag attivi, al contrario sono alimentati da una batteria e le trasmissioni del segnale avvengono continuamente. I tag attivi hanno una distanza di lettura molto più lunga rispetto ai tag passivi ed operano principalmente su frequenze più alte.
Sono amante della tecnologia e delle tante sfumature del mondo IT, ho partecipato, sin dai primi anni di università ad importanti progetti in ambito Internet proseguendo, negli anni, allo startup, sviluppo e direzione di diverse aziende; Nei primi anni di carriera ho lavorato come consulente nel mondo dell’IT italiano, partecipando attivamente a progetti nazionali ed internazionali per realtà quali Ericsson, Telecom, Tin.it, Accenture, Tiscali, CNR. Dal 2010 mi occupo di startup mediante una delle mie società techintouch S.r.l che grazie alla collaborazione con la Digital Magics SpA, di cui sono Partner la Campania, mi occupo di supportare ed accelerare aziende del territorio .
Attualmente ricopro le cariche di :
– CTO MareGroup
– CTO Innoida
– Co-CEO in Techintouch s.r.l.
– Board member in StepFund GP SA
Manager ed imprenditore dal 2000 sono stato,
CEO e founder di Eclettica S.r.l. , Società specializzata in sviluppo software e System Integration
Partner per la Campania di Digital Magics S.p.A.
CTO e co-founder di Nexsoft S.p.A, società specializzata nella Consulenza di Servizi in ambito Informatico e sviluppo di soluzioni di System Integration, CTO della ITsys S.r.l. Società specializzata nella gestione di sistemi IT per la quale ho partecipato attivamente alla fase di startup.
Sognatore da sempre, curioso di novità ed alla ricerca di “nuovi mondi da esplorare“.
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